Dopo oltre dieci anni di dibattiti e proposizioni varie in un giorno d’estate di calura romana nel corso di una riunione che si è svolta il 23 giugno il Comitato nazionale vini Doc ha approvato con voto unanime il disciplinare della Doc Sicilia, è stato anche modificato il nome della Igt Sicilia che d’ora in poi prenderà il nome Terre Siciliane. Le nuove Doc e Igt si potranno utilizzare già dalla prossima vendemmia 2011. L’iter ora prevede la pubblicazione dei relativi disciplinari sulla Gazzetta Ufficiale.
Il concetto di Doc ovvero “Denominazione di origine controllata” dovrebbe focalizzare una zona viticola particolarmente vocata con particolari e precise caratteristiche di “terroir”, ovvero particolari condizioni pedologiche e colturali (esposizione alla luce, composizione del suolo, altitudine, presenza d’escursioni termiche, vicinanza di corsi d’acqua, metodo di potatura ed allevamento della vigna, criteri stabiliti ed omogenei di vinificazione ed affinamento) che creino le condizioni per l’originalità dei vini prodotti in un determinato luogo.
Questa Doc Sicilia così generica massifica le produzioni, permette l’imbottigliamento anche fuori dalla regione Sicilia, da vita ad un vino base regionale il cui valore è tutto da dimostrare, d’altronde la qualità di un vino non s’impone per decreto e non può arrivare dall’applicazione di un disciplinare così generalista. Francamente mi fanno sorridere certe frasi d’elogio “L’obiettivo della “Doc Sicilia è unire nelle diversità”, e poi sono curioso di vedere quante tra le aziende più attentente alla qualità aderiranno a questa Doc, se proprio devo trovare qualcosa di positivo probabilmente l’unica nota interessante è che sarà possibile menzionare il nome Sicilia anche nelle Doc esistenti, ma se questo aiuterà ad allargare il mercato è tutto da vedere.
Il Concorso Enologico Internazionale “ La Selezione del Sindaco” ha festeggiato la decima edizione in Campania nel comprensorio del Taburno a Torrecuso provincia di Benevento dal 27 al 29 Maggio 2011. Tra i quasi 1400 campioni iscritti al Concorso sono stati in numero rilevante quelli appartenenti alla sezione Biodivino, ovvero vini biologici e biodinamici. Il Concorso da sempre sotto il patrocinio dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), è organizzato da Recevin (la Red Europea de Ciudades del Vino), l’Associazione Nazionale Città del Vino e In Comune SpA, si propone divalorizzare le piccole e medie partite di vino di qualità, è l’unico Concorso Internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’Azienda produttrice del Comune nel quale si trovano i vigneti di produzione. Il tasting 2011 è stato ospitato presso il palazzo Cito Caracciolo di Torrecuso, insieme ad 80 colleghi giudici provenienti da varie regioni d’Italia, da Francia, Spagna, Germania, Portogallo, Austria, Stati Uniti, Ungheria e da altre nazioni, abbiamo valutato i vini ed assegnato le prestigiose medaglie.
WINE REALITY Web Tv: Report video del Concorso 2011 con interviste al sindaco di Torrecuso, ai giudici Luciano Parrinello, Roberto Nardon ed approfondimento sulla nuova scheda multipla di degustazione approvata dall’OIV.
Ancora la Sicilia sul tetto della “Selezione”, come lo scorso anno è un vino siciliano quello che ottiene il punteggio più alto, il Traminer Aromatico 2010 di Bruno Fina con una media di 94/100. In totale sono state assegnate 4 Gran Medaglie d’Oro, 104 Medaglie d’Oro e 227 d’Argento, nel rispetto del regolamento dell’OIV che prevede un tetto massimo del 30% dei vini premiati rispetto ai vini presenti in concorso. Le altre Gran Medaglie d’Oro sono andate due al Trentino: il Masetto Dulcis Vigneti delle Dolomiti 2008 Moscato Giallo Endrizzi con la media di 93,50/100 e l’Alto Adige Mooscato Giallo 2009 Cantina Produttori di Bolzano con 92,50, la quarta medaglia è di un vino portoghese il Munda Tinto Rosso 2008 Tourriga National Fontes De Cunha Sa Nelas con 92/100
E’ possibile consultare la Guida online del Concorso frutto dei tre giorni di lavoro degustativo degli ottanta commissari al link ed inoltre nascerà la guida “Vini da Vedere” che comprende tutti i vini premiati nel Concorso Enologico. La Guida è organizzata per Comuni, per ognuno è fornita descrizione con cenni storici e caratteristiche vitivinicole, mentre per ogni vino premiato sarà possibile individuare l’etichetta a colori, il punteggio attribuitogli dalla commissione del Concorso, il principale vitigno, il numero di bottiglie prodotte ed il prezzo della bottiglia in cantina. La cerimonia ufficiale di premiazione dei vini della Selezione del Sindaco si svolgerà come ogni anno a Roma nel prossimo Luglio in Campidoglio.
La Sicilia conquista 1 Gran Medaglia d’Oro e 14 Medaglie d’Oro, ecco i vini con i punteggi ottenuti: