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Archive for novembre 2011

La manifestazione Apulia Wine Identity in scena dal 22 al 27 novembre 2011 , alla quale ho accettato con gran piacere di partecipare, si preannuncia di sicuro interesse, ventuno importanti aziende vitivinicole pugliesi faranno conoscere i loro vini alla stampa internazionale: oltre 200 etichette in degustazione e una giuria internazionale proveniente da 20 diversi Paesi sarà chiamata ad esprimere il suo giudizio sull’anteprima della vendemmia 2010. Promotore dell’evento Puglia Best Wine il consorzio che, con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Puglia, ha messo insieme le aziende partecipanti e coinvolto, come partner tecnici, la Guida del Gambero Rosso e, per la presentazione del Rapporto Economia del Vino in Puglia, l’Unicredit.

Le aziende partecipanti
Agricole Vallone, Candido, Cantine Due Palme, Castello Monaci, Conte Spagnoletti Zeuli, Conti Zecca, Consorzio Produttori Vini di Manduria, Cupertinum Cantina Sociale Cooperativa di Copertino, Feudi di San Marzano, Gianfranco Fino, Giuliani, Mille Una, Paololeo, Polvanera, Rasciatano, Rivera, Schola Sarmenti, Tenute Girolamo, Tenute Mater Domini, Tenute Rubino, Torrevento.

La giuria internazionale:
Kiem Othmar
Austria Giornalista Castro Jota Teixeira Patricia  Brasile Giornalista, Lucki Jorge Brasile Giornalista, Viotti Eduardo Brasile Giornalista, Choy Lok Kin Cina Giornalista, Hong Mi Yeung Corea Giornalista e sommelier, Brandl Thomas Germania Giornalista, Crecelius Veronika Germania Giornalista, Heine Norbert Germania Giornalista, Someya Bunpei Giappone Giornalista, Arora Subhash India Giornalista, Aiello Nino Italia Giornalista, sommelier e giudice internazionale, Gabbrielli Andrea Italia Giornalista e giudice internazionale, Casagrande Giuseppe Italia Giornalista, Gatti Roberto Italia Giornalista, sommelier e giudice internazionale, Ianna Paolo Italia Giornalista, Pellucci Emanuele Italia Giornalista,Rovetta Renato Italia Giornalista e sommelier, Sabellico Marco Italia Giornalista, Salvo Luigi Italia Giornalista, sommelier e giudice internazionale, Zaccaria Paolo Italia Giornalista, Starkus Arunas Lituania Giornalista e sommelier, Kapczyński Mariusz Polonia Giornalista, Atkin Tim Regno Unito Master of Wine e giornalista, Easton Sally Regno Unito Giornalista e giudice internazionale, Parkinson Jane Regno Unito Giudice internazionale, Setka Michal Repubblica Ceca Giornalista, Raskov Vasily Russia Giornalista, Capalbo Carla Stati Uniti Giornalista, D’Antonio Vincenzo Stati Uniti/Italia Sommelier e giornalista, Friedrich Jacqueline Stati Uniti Giornalista, Lana Bortolot Stati Uniti Giornalista, Ransom David Stati Uniti Giornalista, Karlsson Per Svezia Giornalista, Karlsson Britt Svezia Giornalista, Lettieri Rocco Svizzera Giornalista, Thomas Pierre Svizzera Giornalista

Dopo le visite in cantina dei giorni 23 e 24, ecco il programma delle sezioni di tasting:
Città di Trani, ‘San Paolo al convento’ Hotel

GIOVEDI’ 24 NOVEMBRE
18.00: Presentazione del Consorzio Puglia Best Wine, Saluto degli ospiti. Intervengono: Luigi Rubino, Presidente di PBW
18.30: PRima sessione di degustazione en primeur annata 2010 – Nero di Troia*. Presentazione del vitigno a cura di Enzo Scivetti (ONAV)
*Le aziende che hanno presentato i campioni: Conte Spagnoletti Zeuli, Rasciatano, Rivera, Torrevento

VENERDI’ 25 NOVEMBRE
09.30: Seconda sessione di degustazione en primeur annata 2010 – Primitivo (prima batteria)*. Presentazione del vitigno a cura di Giuseppe Baldassarre (AIS)
10.30: Pausa
10.45: Seconda sessione di degustazione en primeur annata 2010 – Primitivo (seconda batteria)*
*Le aziende che hanno presentato campioni: Candido, Cantine Due Palme, Castello Monaci , Conti Zecca, Consorzio Produttori Primitivo di Manduria, Cupertinum – cantina sociale cooperativa di Copertino, Feudi di San Marzano, Gianfranco Fino, Giuliani, Milleuna, Paololeo, Polvanera, Schola Sarmenti, Tenute Girolamo, Tenute Rubino
12.30: pranzo buffet presso l’Hotel Mare Resort
15/18.00: Degustazione libera nelle postazioni aziendali – Formula “1 to 1”. partecipano tutte le aziende iscritte ad Apulia Wine Identity

 SABATO 26 NOVEMBRE
09.30: Terza sessione di degustazione en primeur annata 2010 – Negroamaro (prima batteria)*. Presentazione del vitigno, a cura di Duccio Armenio (Slow Food)
10.30: Pausa
10.45: Terza sessione di degustazione en primeur annata 2010 – Negroamaro (seconda batteria)*
*Le aziende che hanno presentato campioni: Agricole Vallone, Candido, Cantine Due Palme, Castello Monaci, Conti Zecca, Cupertinum – cantina sociale cooperativa di Copertino, Paololeo, Schola Sarmenti, Tenute Girolamo, Tenute Mater Domini, Tenute Rubino
12.30: Buffet presso l’Hotel Mare Resort
15,00: Quarta sessione di degustazione – I Top Wine delle aziende partecipanti. Ciascun produttore presenterà alla platea il proprio vino inserito in degustazione;
18,00: Presentazione libro ‘Eat Parade’ di Bruno Gambacorta, intervengono, oltre all’autore, Fabrizio Salce (Agrisapori) e Andrea Gabrielli (Civiltà del Bere)
18,30: Degustazione in postazione aperta al pubblico

Barletta, Teatro Comunale ‘G. Curci’

DOMENICA 27 NOVEMBRE
10.00: Proclamazione del Rating espresso dalla giuria su Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro vendemmia 2010. Conferenza stampa di presentazione del ‘Rapporto economico sul vino di Qualità della Puglia’ – Intervengono Dario Stefano, assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia, Luigi Rubino, Presidente del Consorzio Puglia Best Wine; Felice Delle Femmine, responsabile territoriale area Centro-Sud Unicredit
11.30: Talk show con i produttori. Le aziende rispondono alle domande dei giornalisti. Moderatore: Marco Sabellico, giornalista del Gambero Rosso
13.00: Buffet di chiusura

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Splendida serata quella del 10 Novembre 2011 all’Osteria dei Vespri nel cuore del centro storico di Palermo nel corso della quale i vini di Tenuta di Fessina di Silvia Maestrelli e Federico Curtaz hanno incontrato i piatti dello chef Alberto Rizzo, l’unione d’ eccellenze di vino e cibo ha donato piacevolissime emozioni sensoriali. Di questo interessante ristorante palermitano e della passione dei fratelli Rizzo ho avuto già modo di scrivere (vedi qui), l’utilizzo di materia prima di gran qualità prevede tradizionali prodotti del territorio con contaminazioni settentrionali, un continuo rinnovamento fatto di ricerca e personalità dei piatti.

La cena si è aperta con un antipasto: Tartare di manzo con menta fresca, pepe rosa, pinoli tostati e maionese alla senape con crocchetta di besciamella e carne alla noce moscata, sia il trito di carne crudo alla menta che presentava una deliziosa componente aromatica sia la sfiziosa crocchetta fritta si sono perfettamente sposati con la freschezza del Carricante Etna BiancoA Puddara 2009 fermentato in botte grande di rovere. Prima ancora degli unanimi riconoscimenti ottenuti da tutte le guide, già lo scorso Marzo avendolo assaggiato in anteprima a Sicilia en Primeur lo avevo definito un fuoriclasse (vedi qui).

Federico Curtaz ci racconta al tavolo: “Fin dall’inizio della nostra avventura sull’Etna, avevamo il grande desiderio di misurarci con un Carricante in purezza. Ci mancava il vigneto, ma adesso, fortunatamente, lo abbiamo trovato. Un vigneto ad alberello di 40 anni sospeso sulle pendici dell’Etna ad un’altezza di 900 metri slm, tutto a terrazze”. A Puddara nel bicchiere è luminoso paglierino carico,  effonde intense sensazioni di ginestra, fresche di mela verde e pera, note minerali, pietra focaia  L’ acidità e la sapidità si spalleggiano a vicenda in una lunga chiusura. 

Si è rivelato in abbinamento perfetto anche per i due piatti successivi. Di gran impatto cromatico le Quenelle di baccalà mantecato, peperoni, patate capperi di Salina e cialda di riso nero, un piatto efficace nel quale la deliziosa crema di peperone si è integrata con il pesce. Inebriante il profumo dei porcini in padella serviti con il  risotto al basilico con mozzarella di bufala, sotto il riso ricco di un intenso verde vi era inoltre un cuore di crema degli stessi funghi. Con quest’ultima preparazione è stato proposto in abbinamento anche il Laneo 2010 Nerello Cappuccio, dal naso vivo di viola, ciliegia, amarena e piacevoli note mentolate e dalla beva ricca di gioventù ed innata eleganza, con bella chiusura frutto/sapida.

E’ la volta del Saltimbocca al prosciutto di suino nero leggermente affumicato, scalogni glassati e spinaci a vapore che non eccedo se definisco perfetto, la sapiente cottura della carne e l’armonia globale del piatto meritano il Musmeci 2008 da Nerello Mascalese. Silvia Maestrelli accompagna con lo sguardo la sua prima creatura che viene versata nei bicchieri, il Musmeci è, infatti, il primo vino con il quale insieme a Federico ha dato vita al progetto siciliano. Vino di stoffa dal fulgido e trasparente colore rosso rubino, la girandola di profumi è fine e piacevolmente variegata  con note di rosa, ciliegia, amarena sotto spirito, suadente vaniglia, cannella, tabacco scuro e soffi balsamici. Al palato è fresco e minerale, dalla fine trama tannica di perfetta corrispondenza gusto-olfattiva. Da sempre un Nerello che mi entusiasma.
Si chiude con il dolce: Cru di cioccolato Michel Cluizel, la sua mousse, zabaione al Marsala, e amaretti, ananas caramellato e profumo di menta, un piatto dai profumi intensi e dal gusto profondo, ingentilito dal prezioso ananas al caramello.
A fine cena il quadro finale si delinea a chiare tinte: l’impegno e la passione uniti alla ricerca della qualità pagano sempre, sia nel cibo che nel vino, donando intense e pregevoli caratteristiche sensoriali che per il cronista è un vero piacere poter sottolineare.

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Ogni volta che si apre un nuovo orizzonte, una nuova conoscenza provo un entusiasmo particolare ancor di più se riguarda l’universo del vino. La mia trasferta a Bucarest per fare da giudice al Vinul.ro Excellence Awards 2011 mi ha consentito di testare oltre 200 diversi vini romeni, alcuni dei quali veramente interessanti, esperienze sensoriali alternative per l’unicità dei vitigni autoctoni dai quali i vini provengono e per la preziosa diversità ottenuta dai blend autoctoni-internazionali, altre invece standard nelle quali le sensazioni organolettiche dettate dalle tecniche enologiche prevalgono sull’interpretazione del territorio e dei vitigni. La Romania presenta territori vocati, gente che con grande passione crede nella crescita di un settore in fortissima espansione ed i risultati qualitativi si cominciano a percepire. In questi anni mi era capitato al Concorso Mondiale di Bruxelles di assaggiare vini romeni di gran personalità, queste poche eccellenze qualitative hanno fatto da capostipite, le conoscenze delle migliori pratiche in vigna ed in cantina stanno diffondendosi sempre più anche per la presenza d’investimenti da parte di aziende straniere, tra le quali quelle italiane.


WINE REALITY Web Tv
: Report video del Vinul.ro Excellence Awards 2011 con interviste agli organizzatori Valentin Ceafalau e Cezar Ioan.

Valentin Ceafalau e Cezar Ioan credono fortemente alla comunicazione del vino, sono gli artefici della rivista cartacea ed on line Vinul.ro ed organizzatori del concorso enologico internazionale che oltre ai vini romeni ha visto la presenza di vini dall’ Italia, Francia, Cile, Bulgaria, Stati Uniti ed altre nazioni. I 330 campioni assaggiati alla cieca erano provenienti da due differenti filiere: il canale enoteche e ristorazione e quello degli scaffali dei supermercati. Le quattro commissioni internazionali erano composte da cinque giudici ciascuna, chiamati ad assegnare i premi ai migliori vini.

La commissione n.1 che ho avuto l’onore di presiedere è stata composta da Tamas Dobos (Ungheria), Antonio Casado (Spagna), Catalin Paduraru (Romania) e Delia Statescu (Romania), nell’accogliente salone del tasting è stato perfetto il servizio dei sommeliers romeni guidati dal presidente Marian Timofti, i lavori degustativi si sono svolti per tre giorni ed hanno previsto un’interessante novità per il terzo giorno nel quale le commissioni hanno riassagiato per la conferma dell’assegnazione delle medaglie tutti i vini che avevano superato nei primi due giorni gli 83/100, uno screenig degustativo quindi con una doppia conferma.

In concorso tra i vini più interessanti che ho assaggiato i bianchi Muscat Ottonel 2010 Lacerta, il Riesling 2010 Vinul Cavalerului, il Muscat Ottonel e Feteasca Regala 2008 Tezaur Jidvei, il Sauvignon Blanc 2010 Private Bin Villa Maria, il rosè 2010 Enira, tra i rossi la Feteasca 2009 Beciul Domneasc, la Feteasca Negra 2007 Noblesse, la Feteasca Negra 2009 Bacanta, il Merlot 2009 Domminita Ruxandra e la Cuvee IX 2009 Lacerta.

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