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Posts Tagged ‘migliori vini siciliani al vinitaly’

sicilia vinitaly 2015Il 2015 è stato un Vinitaly davvero interessante, la Sicilia ha espresso nuovi fermenti e finalmente vini più varietali, le centinaia d’assaggi però hanno confermato che non è tutto oro quello che luccica, il packaging delle bottiglie, in questi ultimi anni, è certamente migliorato ma, non sempre corrisponde qualitativamente a ciò che veste, in generale, però i vini rispecchiano più di ieri il loro territorio d’origine.

Il mio tradizionale focus sul meglio dei vini siciliani degustati al Vinitaly mette in evidenza, alcune novità e numerose conferme, escludendo però i vini del vulcano, per i quali ci sarà un particolare approfondimento dedicato dopo l’evento di Lunedì 30 Marzo “Le Contrade dell’Etna”.

Per la maggior parte dei 30 migliori vini selezionati, oltre alla foto dell’etichetta, c’è il volto di chi li produce o li presenta.
La carrellata dei migliori assaggi inizia con due vini celebrativi, particolarmente significativi.

lo leggio milazzo riserva v38ag giornalevinocibo
Saverio Lo Leggio e Giuseppina Milazzo ci mostrano la bottiglia di Riserva V38AG

Sono trascorsi 40 anni, da quando nel 1974, Giuseppe Milazzo realizzò le prime cuvée, destinate a diventare spumante metodo classico. V38AG è il primo codice di imbottigliatore che gli venne attributo, per celebrare questo importante anniversario è stato creato, in edizione limitata, il Milazzo Riserva V38AG uno spumante metodo classico Brut realizzato da cloni di Inzolia e Chardonnay, appositamente coltivati e selezionati per poter affrontare una lunga permanenza sui lieviti di ben 8 anni.
Splendido naso articolato tra note di pesca gialla, ananas, pan brioche, anice stellato, mostra piacevole bocca piena con perfetta sinergia fresco-sapida.

riserva del conte tasca d'almerita giornalevinocibo
Giuseppe Tasca con la Riserva del Conte 2010 per giornalevinocibo.com

Il Riserva del Conte ’10 Tasca d’Almerita (Pa) nasce a distanza di 40 anni dalla prima annata di Riserva del Conte, dallo stesso vigneto, l’alberello San Lucio lavorato a mano da oltre 70 anni. Stesso uvaggio, Perricone e Nero d’Avola, affinato come allora in botti di castagno per 26 mesi.
Emoziona questo vino dall’olfatto variegato e complesso, rosa canina, mora, marasca, ciliegia nera, chiodi di garofano, note balsamiche e speziate. Sorso fresco, dal tannino pimpante e di lunghezza fruttata e speziata.

Tra i bianchi numerosi, come sempre, i Grillo e i Catarratto,  aumento consistente dei Moscato vinificati secchi e dell’Inzolia di qualità. La produzione di vini rosati ha raggiunto vette inimmaginabili una decina di anni fa, tra i rossi tantissimi nuovi Perricone e Nero d’Avola finalmente più espressivi.

1-L’Inzolia ’14 Evrò Rallo (Tp) è una bella conferma, naso di glicine, mango, pera, sostenuto in bocca da spina acida e sapidità.

2-Il Ficiligno ‘14 di Bagli di Pianetto (Pa) Insolia-Viognier ha naso preciso e puntuale, sorso particolarmente fresco e di materia.

tonino guzzo shiarà castellucci miano 2014 giornalevinocibo
L’enologo Tonino Guzzo con il suo Catarratto Shiarà

3- Lo Shiarà Catarratto ’14 Castellucci Miano (Pa) è sempre un gran Catarratto, naso di ginestra, pesca bianca, mela verde, sorso articolato e lungo su toni agrumati.

4- Complimenti al Catarratto ’14 Lombardo (Ag), intenso al naso ed al gusto, fresco e persistente. Davvero varietale.

fabio sireci catarratto vigna del masso giornalevinocibo
Fabio Sireci con il suo Vigna del Masso Catarratto

5- Campione di razza il Vigna del Masso Catarratto ’14 Feudo Montoni (Ag), Fabio Sireci mi fa assaggiare il suo migliore Catarratto di sempre, ginestra, agrumi e mela verde, sorso fresco e bilanciato.

disisa grillo giornalevinocibo
Mario di Lorenzo con la bottiglia di Grillo 2014 Feudo Disisa

6- Il Grillo ’14 Feudo Disisa(Pa) si conferma tra i migliori in assoluto, ha naso varietale di ginestra, pera, agrumi e note erbacee, sorso intenso e persistente.

7- Il Grillo Parlante 2014 Fondo Antico(Tp) è sempre accattivante tra freschissimi sentori di melone bianco, pesca bianca, dalla bocca profonda ed avvolgente.

geraci tarucco grillo giornalevinocibo
Stefano Geraci con il Tarucco Grillo ’14

8- Il Tarucco Grillo 2014 Geraci (Pa)riuscitissimo sfodera sentori olfattivi di tiglio, acacia, ortica e mela verde, ha bocca piena con lungo finale agrumato.

stoccatello animi giornalevinocibo
Renzo Barbera con la nuova etichetta Animi Stoccatello

9- Debutto per Animi Grillo ’14 Stoccatello(Ag), la giovanissima azienda propone un Grillo dal naso particolare su toni erbacei ed agrumati, al gusto è pieno, fresco con finale caratterizzato dalla dolcezza varietale dell’uva.   

grillo belinghieri di legami giornalevinocibo
L’enologo Sebastiano Polinas e Giuseppe Di Legami con il Berlinghieri Grillo Di Legami

10- Nuova etichetta per il Berlinghieri Grillo ’14 Di Legami (Tp), ricco al naso di pesca bianca, toni tropicali ed agrumati, sorso fresco di lunga persistenza.

11- Rajah Zibibbo ’14 Tenuta Gorghi Tondi(Tp), al naso è una esplosione varietale di rosa bianca, ananas, pesca bianca e gialla, di note agrumate. Bocca di vibrante freschezza e di lunga chiusura con percezioni saline

di prima janub moscato
Davide di Prima è il suo Janub ’14

12- Nuovo vino è il Janub Moscato Bianco 2014 Di Prima (Ag), vino semplice ed accattivante, olfatto di rosa bianca, pesca, frutta tropicale e note agrumate, al gusto perfettamente corrispondente, fresco ed aromatico.

funaro perricone fontana dei grilli giornalevinocibo
Clemente, Tiziana e Giacomo Funaro con il Perricone ’14 Fontana dei Grilli

13- Il Perricone Fontana dei Grilli 2014 Funaro (Tp) è l’ultimo nato in azienda, olfatto di viola, marasca, lamponi e spezie, in bocca frutto e freschezza ben presenti.

fina perrricone giornalevinocibo
Bruno Fina ci mostra la bottiglia di Perricone insieme ai suoi due figli

14- La cantina Fina(Tp) presenta il Perricone ’14,  olfatto di geranio, lamponi, ciliegie rosse, chiodi di garofano. Bocca fresca, di buona trama tannica ed acidità.

15- Isach Nero d’Avola 2013 Porta del Vento (Pa), Marco Sferlazzo presenta un vino estremamente varietale al naso ed al palato, amarena, marasca, spezie ed erbe aromatiche. Sorso fresco, tra alcol e glicerina, dal finale fruttato.

avide cerasuolo di vittoria giornalevinocibo
Marco Calcaterra e Silvana Raniolo con il Cerasuolo di Vittoria Classico Avide

16- Cerasuolo di Vittoria Classico’13 Avide(Rg), piacevolissimo naso di caramella al lampone, marasca, erbe officinali, grafite e cioccolato. Pieno e fresco all’assaggio, riempie di frutto con bella vena minerale.

17- Cerasuolo di Vittoria Classico ’13 Gulfi (Rg), brioso spettro aromatico di ciliegia, lamponi, viola, cenni balsamici. Sorso di stoffa con tannini perfettamente integrati e sapidatà che accompagna il lungo finale.

giuseppe laudicina baglio oro giornalevinocibo
Il team di Baglio Oro al completo con il nuovo nato Ceppineri Nero d’Avola

18- E’ fresco al naso ed all’assaggio il Ceppineri Nero d’Avola 2013 Baglio Oro(Tp), pur non mancando certo di struttura,ed  è caratterizzato da rosa rossa, amarena, prugna, erbe aromatiche e spezie.

fazio nero d'avola terre dei venti giornalevinocibo
Bruno Alvisini, direttore della cantina Fazio, con il Torre dei Venti Nero d’Avola Erice DOC

19- Torre dei Venti Nero d’Avola  2013 Fazio(Tp), bouquet fresco di ciliegie, prugne, muschio e spezie. Pieno in bocca, di buona freschezza, incalza con un susseguirsi di ritorni olfattivi.

20- Senso Inverso Nero d’avola 2013 Abazia Santa Anastazia(Pa), è biologico e biodinamico, sfodera rosa, ciliegia, frutti rossi di sottobosco e note erbacee intriganti. Bocca di freschezza e giusto tenore alcolico, trama tannica piacevole e lunghezza minerale.

donnatà alessandro giornalevinocibo
Benedetto Alessandro con la nuova etichetta del Donnatà 

21- Donnatà Nero d’Avola 2013 Alessandro di Camporeale (Pa), riuscitissimo alterna al naso ciliegia, mora e spezie dolci. Caldo e avvolgente in bocca, ha spalla acida adeguata che lo rende particolarmente piacevole.

cristo di campobello lu patri 2012 carmelo bonetta luigi salvo riccardo cotarella giornalevinocibo
Fine assaggi allo stand Cristo di Campobello, Luigi Salvo, Domenico Bonetta, l’enologo Riccardo Cotarella e Carmelo Bonetta

22- Cristo di Campobello Lù Patri Nero d’Avola ’12 Cristo di Campobello (Ag), naso di eleganti note di marasca ed amarena, chiodi di garofano, eucalipto, pepe nero e vaniglia. La bocca di vellutata freschezza ha lungo finale frutto-sapido.

23- Fresche sensazioni nel Cerasuolo di Vittoria ’12 Valle dell’Acate (Rg), ha naso di rosa, fragola e cassis, note di cacao e tocchi minerali. Bocca mirabilmente scorrevole, piacevolissima.

caruso & minini cutaja giornalevinocibo
Stefano Caruso con il Cutaja Nero d’Avola Riserva Delia Nivolelli DOC

24- Cutaja Nero d’Avola 2012 Caruso & Minini (Tp), naso di ciliegia rossa e prugna, chiodi di garofano, cioccolato, percezioni minerali di grafite e lieve vaniglia. Il sorso di grande freschezza, alterna calore e balsamo, tannino fine e lunga chiusura speziata.

25- Cerasuolo di Vittoria Classico Dorilli Planeta 2012 (Rg), all’olfatto primeggiano la rosa rossa, amarena e prugna, tabacco e spezie dolci. Al gusto ha precisa coerenza aromatica e persistenza che si amplifica.

marabino pierpaolo messina archimede giornalevinocibo
Pierpaolo Messina nel suo stand con sullo sfondo gli antichi alberelli dell’Archimede Riserva

26- L’Archimede Nero d’Avola Riserva 2011 Marabino (Sr) debutta con la nuova etichetta, intenso e varietale di ciliegia e marasca, con note agrumate, di cacao ed erbe aromatiche. Ha sorso di fresco di frutto balsamico e si allunga mirabilmente nel finale sapido.

paolo calì cersuolo di vittoria forfice giornalevinocibo
Paolo Calì con la sua nuova creatura il Forfice 2011

27- Il Forfice Cerasuolo di Vittoria Classsico 2011 Paolo Calì (Rg) ha davvero bella personalità, naso ricco di fiori rossi macerati, lamponi, ribes, sensazioni di tabacco dolce. Bocca vibrante di freschezza, calore e continui ritorni tra frutto e mineralità.

28- Il Passito di Pantelleria Ben Ryè ’13 Donnafugata (Tp) è un trionfo di aromi, frutta candita di albicocca, pompelmo, miele, cannella e spezie. Sorso sontuoso, fresco con vibrante sapidità.

29- Marsala Superiore Semisecco Ambra Donna Franca Riserva Florio (Tp), fantastico olfatto tra lavanda, albicocca e cedro candito, note balsamiche, mandorle e noci, sorso denso lungo e freschissimo.

intorcia marsala vergine riserva 1980 michele niceli giornalevinocibo
Michele Miceli sommelier Ais mostra il Marsala Vergine Riserva 1980 Intorcia

30- Strepitoso il Marsala Vergine 1980 Intorcia (Tp),  ha naso ricco di sentori eterei ed intensi di fichi secchi, cacao, erbe aromatiche, tabacco dolce e radice di liquirizia. Bocca piena, profonda ed equilibrata, con lunghissimi persistenti richiami olfattivi.

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vinitaly 2014 ingressoIl Vinitaly 2014 ha visto una grandissima affluenza di pubblico in tutti i padiglioni, nei primi due giorni della manifestazione la folla di appassionati è stata davvero notevole, malgrado tutto i produttori dalla Sicilia alla Valle d’Aosta hanno manifestato soddisfazione per la presenza di un numero elevato di buyers e per gli affari in netto trend positivo.

Le aziende siciliane si sono relazionate con il mercato nazionale e soprattutto con quello estero, dato interessante è che quelle con fatturato fino a 100.000 euro tendono ad esportare con facilità in Paesi prevalentemente comunitari, quelle sopra i 500.000 mila euro presenziano con i propri in vini mediamente in 20 mercati di tutte le aree geografiche del mondo.

Primo Paese di sbocco è per tutte le classi di fatturato la Germania, mentre al secondo e al terzo posto ci sono la Francia e la Svizzera per i produttori fino a 100.000 euro di fatturato, la Svizzera e il Belgio per quelli tra 100.000 e 500.000 euro e gli Usa Costa Est e la Svizzera per le cantine di grandi dimensioni.
Non mancano comunque piccole realtà capaci di esportare nell’East Coast degli Stati Uniti, in Giappone e West Coast Usa, Cina, Hong Kong e Australia.

Dopo tantissimi assaggi siciliani, ecco alcune novità e le varie conferme che più mi sono piaciute, escludendo i vini etnei per i quali ci sarà un particolare focus dopo l’evento di Lunedì 14 Aprile Le Contrade dell’Etna.

giuseppe tasca vinitaly giornalevinocibo
                        Giuseppe Tasca ci mostra il suo Grillo scelto tra i migliori assaggi

Il Grillo, varietà autoctona riscoperta qualitativamente in questi ultimi anni, dona vini di gran profondità olfattiva e gustativa come nel caso del Grillo Cavallo delle Fate ’13 Tasca d’Almerita (Pa) che all’assaggio è fresco e godibile,  con il vitigno perfettamente riconoscibile.

Gran bel Grillo la ’13  di Feudo Disisa (Pa), dal naso di pesca bianca, agrumi e origano e bocca perfettamente corrispondete e di lunga vena acidica.

Leggermente più morbido il Grillo ’13 di Masseria del Feudo (Cl), dal naso di glicine, camomilla e mela gialla, dall’accattivante pienezza palatale.

carmelo bonetta la luci vinitaly giornalevinocibo
                                                               Carmelo Bonetta con il Laluci ’13

La Luci ’13 Grillo di Cristo di Campobello (Ag) presenta olfatto intenso e gran persistenza gustativa con mirabili note di frutta a polpa gialla, vegetali ed agrumate.

Piacevole la versione  piena e sostanziosa del Catarratto V90 ’13 Brugnano (Tp) che sfodera ottima abbinabilità per le sue caratteristiche di fresca materia e bilanciata morbidezza.

andrea vesco
                                                                   Andrea Vesco titolare di Rallo

Non tradisce le aspettative,  confermando che l’Inzolia è un vitigno che riesce a dare vini interessanti il nuovo Evrò ’13 di Rallo (Tp) dall’olfatto di fresche note floreali e fruttate a polpa bianca, dal sorso semplice ma efficace.

Il Ficiligno ‘13 di Bagli di Pianetto (Pa) composto da Insolia-Viognier convince sempre più per il perfetto mix tra autoctono ed internazionale, ricco al naso ed al sorso tra freschezza e morbidezza sapida.

stefano geraci tarucco colonna giornalevinocibo
                                              Stefano Geraci presenta il suo Tarucco Colonna ’13

Grande conferma per un cavallo di razza il Tarucco Colonna ’13 Geraci (Pa) Chardonnay-Grillo, dal naso accattivante, equilibrato in bocca con solita spalla acida e giusta morbidezza di beva.

Il  Verdelicia ’13 Chardonnay-Inzolia  Funaro (Tp) ha carattere da vendere riproponendo alla gustativa il naso intenso di viva frutta tropicale, erbe aromatiche e spezie.

Tra i rosati ecco due nuove interessanti novità:

stefano caruso corteferro rosato caruso & minini giornalevinocibo
                                   Stefano Caruso con il Nerello Mascalese rosato Corte Ferro

Il Nerello Mascalese ’13 Corte Ferro Caruso & Minini (Tp), l’espressione in rosato del Nerello in territorio trapanese è davvero intrigante sia per olfatto di fragoline di bosco, ribes, lampone e pepe bianco, sia per la viva freschezza di frutto sapido.

paolo cali jazz vinitaly giornalevinocibo
                                                       Paolo Calì con il suo nuovo rosato Jazz

Jazz ’13 di Paolo Cali (Rg) da 55% di Frappato e 45% Nero d’Avola è proprio particolare, emana un caleidoscopio di sentori che spaziano dalla violetta, rosa, fragola, lampone, ciliegia a note agrumate e minerali ed ha sorso che invoglia continuamente alla beva.

fabio sireci feudo montoni perricone vinitaly giornalevinocibo
                                                        Fabio Sireci con il suo nuovo Perricone

Tra i rossi debutta il nuovo Perricone ’12 di Feudo Montoni (Ag), dal bicchiere effonde piacevole viola, amarena, distinte note di rabarbaro e spezie scure, all’assaggio è fresco e ricco di tocchi minerali.

fondo antico il canto giornalevinocibo
                                           Agostino Adragna ci mostra il Canto di Fondo Antico

Il Canto ’12 di Fondo Antico (Tp) è il Nero d’Avola che per le sue caratteristiche è sicuramente apprezzato dal moderno consumatore, ha note varietali in primo piano, bocca con tannini fini, freschezza e persistenza di buon livello.

giovanni Gurrieri vinitaly giornalevinocibo
                                Giovanni Gurreri e la moglie presentano il Nero d’Avola ’12

Il Nero d’Avola ’12 Gurrieri (Rg) è una piacevole sorpresa, nel bicchiere c’è qualità ed immediatezza, bouquet di violetta, note fragranti d’amarena, con leggero sottofondo di spezie dolci e sorso acido-sapido di buona lunghezza.

nicolas gatti vinitaly giornalevinocibo
                                               Nicolas Gatti posa per noi con il Martiniano ’10

Sugli scudi il Martiniano di Tenuta Gatti ’10 (Me), ottenuto da un blend di 70% Nero d’ Avola e 30% Cabernet Sauvignon, è ricco al naso ed in bocca di note floreali di rosa e fruttate di mora ed amarena, sentori vegetali e dolce speziatura.

Il Cerasuolo di Vittoria Classico ’11 Valle dell’Acate (Rg) rapisce per equilibrio olfattivo e gustativo, frutti di bosco, amarene, macchia mediterranea e spezie fini, sorso fresco e sapido.

antonio rallo angheli giornalevinocibo
                                Il Presidente di Assovini Sicilia Antonio Rallo con il suo Angheli ’10

Bordolese dal carattere siciliano Angheli ’10 Donnafugata (Tp) da Merlot e Cabernet Sauvignon sfoggia nuova etichetta e gran piacevolezza con naso intenso di ribes, marasca, grafite, cuoio e cioccolato. Bocca piena, la carta vincente è il tannino che lo rende intrigante nel lungo finale.

Gran Nero d’Avola il Nerobufaleffj ’09 Gulfi (Rg), la matrice territoriale del vitigno principe siciliano esplode al naso con tutte le sue peculiari caratteristiche, ha palato deciso tra tannino fine e morbidezza glicerica.

marco calcaterra avide vinitaly giornalevinocibo
                                                         Marco Calcaterra con il suo Sigillo ’06

Davvero un bel vino il Sigillo ’06 Avide Nero d’Avola- Cabernet Sauvignon, dal naso elegante di confettura di ribes, suadenti note erbacee, spezie dolci e polvere di caffè. Sorso vellutato e ricco con finale di sapida persistenza.

renato rovetta roberto gatti luigi salvo giornalevinocibo
   Brindisi finale di alcuni componenti del giornale: Renato Rovetta, Roberto Gatti, Luigi Salvo

Il Passito di Pantelleria Kamma’o6 di Salvatore Murana è il giusto brindisi finale, tutta la luce ed il sole di Sicilia nel bicchiere, albicocche in confettura, miele di zagara, pan di Spagna, note iodate. Morbido al palato scorre vivo di freschezza tra ritorni sapidi.

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