Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘concorsi enologici’

La quarta edizione di Excellence Awards Vinul.Ro, il concorso enologico internazionale romeno che quest’anno si terrà dal 26 ottobre al 30 a Dragasani con il sostegno Dragasani Wine Producers, è organizzato da Valentin Ceafalau e Cezar Ioan artefici della rivista cartacea ed on line Vinul.ro. Il prestigio e l’affidabilità di un Concorso enologico sono dati soprattutto dai giudici chiamati ad assaggiare i vini in competizione, il Vinul.ro potrà vantare la presenza di alcuni dei più esperti tra i degustatori internazionali. Per l’edizione 2012 sono stati chiamati ad analizzare i vini romeni e gli altri provenienti da numerosi paesi tre detentori del titolo di Master of Wine, alcuni dei giornalisti europei di vino più importanti, con posizioni di leadership nella Federazione Internazionale dei Giornalisti e consulenti ed esperti di vino.
Saranno 15 i commissari giudici esteri di 9 paesi europei: Christy Caterbury MW (Stati Uniti), Caroline Gilby MW, Angela Muir MW (UK), Darrel Joseph (Austria), Yves Paquier (Svizzera), Luigi Salvo, Roberto Gatti e Fabio Pracchia (Italia), Mariusz Kapczynski (Polonia), David Cobbold (Francia), Antonio Maria Tome Casado (Spagna), Agnes Nemeth (Ungheria), Yana Petkova, Marina Karakonova e Galina Niforou(Bulgaria). Accanto a loro le commissioni saranno composte da alcuni esperti e assaggiatori rumeni.

Excellence Awards Vinul.Ro si distinque da altri concorsi enologici in tutto il mondo per l’esistenza di due sezioni distinte: una per le etichette distribuito solo negli alberghi, ristoranti ed enoteche e registrati al concorso da parte dei produttori con una quota di partecipazione di 60 euro / campione, ed una sezione che riguarda i vini acquistati dagli organizzatori direttamente sugli scaffali.

Read Full Post »

Il Concours Mondial 2012 si svolgerà in Guimarães in Portogallo dal 4 al 6 Maggio, da tanti anni ormai rappresento l’Italia come giudice in commissione ed ho potuto costatare la grande serietà del protocollo di svolgimento dei lavori degustativi e l’importante valore aggiunto che le aziende premiate hanno per i propri vini dal punto di vista commerciale. Ecco perchè iscrivere i vini al Concorso ha sicuramente un doppio valore: avere un feedback reale della qualità dei propri prodotti e, con l’ottenimento di una medaglia, la possibilità di veicolare più facilmente il vino sui mercati.
Creato nel 1994, il Concours Mondial de Bruxelles si é eretto, in qualche modo, a campionato del mondo del settore vino e alcolici, con piu’ di 7500 campioni messi in competizione provenienti da tutto il mondo, che insieme rappresentano  piu’ di 500 milioni di bottiglie messe in commercio.
Composta unicamente da professionisti, la giuria del Concours Mondial, riunisce ogni anno  i piu’ grandi degustatori internazionali del settore. Le circa 40 nazionalità rappresentate dalla giuria  rappresentano una diversità che contribuisce alla unicità  dell’evento. A chiusura dell’evento, solo quei vini che hanno ottenuto i migliori punteggi possono sperare di ottenere i prestigiosi riconoscimenti identificati nelle medaglie del concorso.

Secondo uno studio della Scuola di Management (università di Louvain), il Concorso Mondiale di Bruxelles è visto idealmente, anche per la notorietà e affidabilità, come una protezione per il consumatore. Uno studente in marketing della Scuola di Managemente di Louvain ha dedicato la sua tesi alla notorietà’ acquisita da parte del concorso Mondiale di Bruxelles e all’importanza attribuita dai consumatori al momento dell’acquisto ai vini premiati. Dallo studio risulta che “il Concorso Mondiale é collegato a livello mentale con l’idea spontanea di notorietà’ “in altre parole il concorso rappresenta una forma di “ condizionamento” per il consumatore al momento in cui si accinge a comprare un vino premiato. Da inoltre , ai produttori , l’opportunita’ di confrontarsi con il meglio della produzione mondiale e dare quindi tutte le opportunita’ per un rapido miglioramento qualitativo dei propri prodotti.

Nessuna edizione del concorso somiglia ad un’altra. Aprire più di 7.500 mila bottiglie, provenienti dal mondo intero, in tre giorni e davanti a trecento professionisti degustatori internazionali è sicuramente un avvenimento unico nel suo genere. E’ un termometro della salute del settore, una fotografia istantanea della situazione della viticoltura mondiale, che rivela la tendenza del mercato e le sue mutazioni. L’ultima edizione del Concours Mondial svoltasi in Lussemburgo ha evidenziato: la Francia resta il paese dominante a livello di partecipazione al Concorso, con 2405 campioni, e che all’interno del paese Bordeaux resta la regione produttiva piu dinamica seguita dal Languedoc Roussillon •Aumentato dinamismo nell’Export della Spagna, seconda nazione partecipante con i suoi circa 1500 campioni presentati: Rioja e Castiglia Y leon ex equo, tallonati da Catalogna e Mancia.
Una tendenza internazionale diffusa verso la specializzazione varietale:
  • su 973 vini rossi Spagnoli presentati 610 sono ottenuti da Tempranillo
  • su 469 vini rossi portoghesi presentati 60 sono ottenuti da vitigno Touriga Nacional. Il Portogallo ha la caratteristica di avere presentato una vasta gamma di vini ottenuti da un numero elevato di vitigni, ben 33.
  • su 469 vini rossi presentati dall’Italia, ben 120 sono ottenuti con varietà Sangiovese
  • infine, il 30% dei vini rossi cileni presentati sono ottenuti da Carmenere per la prima volta questa varietà, emblema del Cile, supera il Cabernet Sauvignon

Più in generale si nota una tendenza verso vini più rotondi e morbidi in bocca: è il caso della Francia dove domina il vitigno Merlot in purezza o in assemblaggio (720 vini su 1538 vini rossi presentati, contro appena 180 vini ottenuti in purezza o assemblaggio di Cabernet Sauvignon o ai 110 di Syrah. Infine, la variazione del grado alcolico medio dei vini presentati ha raggiunto i 13,28% nel 2011 contro il 13,09% del 2006 e approssimativamente del 12,8% nel 2000. Puo essere una chiave di lettura per potere valutare il cambiamento climatico che ha influenzato i valori di maturazione.
In termini generali si riscontra una tendenza di fondo all’intenazionalizzazione degli stili, un corollario inevitabile dell’evoluzione dei gusti dei consumatori ma nell’insieme i vini procedono verso una semplificazione e un marcato aspetto cromatico.

Read Full Post »

selezione del sindaco 2009 home blog 2L’ottava edizione del concorso enologico La Selezione del Sindaco si è svolta in Trentino dal 22 al 24 Maggio 2009 sotto il patrocinio dell’OIV  (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino) ha avuto una location d’eccellenza l’istituto agrario di San Michele all’Adige. La Selezione del Sindaco è l’unico concorso internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’Azienda produttrice e del Comune nel quale sono poste le vigne e si propone di valorizzare le piccole partite di vino di qualità, frutto della tradizione del territorio di riferimento. Organizzato da RECEVIN (la Red Europea de Ciudades del Vino), l’Associazione Nazionale Città del Vino e In Comune SpA, autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, anche nel 2009 il concorso ha sposato la Rassegna internazionale dei vini derivanti da uve prodotte da agricoltura biologica, “Biodivino 2009”,promossa in collaborazione con le Città del Bio el’Aiab-Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. Come ogni anno le fasi organizzative del concorso sono state curate dal Dott. Marcello Di Martino, dal Prof Roberto Zironi e dal Prof. Mario Fregoni osservatore dell’OIV. Le commissioni di degustazione composte da 70 giudici tra enologi, enotecnici, giornalisti del settore di livello internazionale, sono giunte oltre che da varie zone d’Italia anche da Francia, Germania, Stati Uniti, Austria, Slovenia, Ungheria e da altre nazioni. Tra i vini che ho giudicato nelle giornate lavorative ne ho trovati alcuni d’assoluto valore ed interessantissime novità. 

WINE REALITY Web Tv: Report video dalla Selezione del Sindaco 2009, con un’interessante intervista al Prof. Mario Fregoni Presidente Onorario dell’OIV.

 Le Commissioni Internazionali hanno valutato i campioni in base al regolamento dell’O.I.V. che prevede il ricorso alla scheda organolettica in base al metodo “Union Internationale des Oenologues”, le valutazioni sono state espresse autonomamente da ogni componente ed il punteggio finale di ogni vino è stato ottenuto dalla media aritmetica delle singole valutazioni, previa eliminazione di quella più alta e di quella più bassa. 

Quest’anno ai vini in concorso sono state assegnate 2 Gran Medaglie d’Oro, 68 Medaglie d’Oro e 249 d’Argento, nel rispetto del tetto massimo del 30% dei vini premiati rispetto ai vini presenti in concorso stabilito dal regolamento dell’OIV. Il 2009 vede due Etichette di Passito ai primi posti un Siciliano ed Lombardo e 6 vini Dolci nelle prime 6 posizioni.
Il rosso che ha ottenuto la medaglia d’Oro con il punteggio più alto è un Montepulciano d’Abruzzo; il primo spumante è un Prosecco del Veneto, il primo bianco è un Verdicchio delle Marche; mentre il primo rosato è un Pinot Nero della Valle d’Aosta. Il Veneto è la Regione dei “record” con 238 vini presentati in concorso da 28 Comuni “testimonial”, vincitori di 60 tra medaglie d’oro e d’argento

 i campioni della selezione del sindaco 450  2009

Nel dettaglio hanno ottenuto il punteggio più elevato: le gran medaglie d’oro Ben Ryè 2007 di Donnafugata 96,5 e il Colli Piacentini Malvasia Passito 2007 Il Negrese 95,5, tra le medaglie d’oro assegnate spiccano ai primi 10 posti: il Trentino Superiore Bianco Rupe Re 2006 di Cavit (Trento) 94,2, il Pantelleria Moscato Nikà 2007 Case di Pietra di Pantelleria (Trapani) 92,8 , il Passito di Pantelleria Nes 2007 Carlo Pellegrino & Co. di Pantelleria (Trapani) 92,4, il Recioto di Soave San Zeno 2006 Fasoli Gino di Colognola ai Colli (Verona) 92, il Montepulciano d’Abruzzo Testarossa 2005 Franco Pasetti di Francavilla al Mare (Chieti) 91,6, il Veneto Adoro Passito 2007 Agostino e Lamberto Bellussi di Vazzola (Treviso) 91, il Primitivo di Manduria Skepsis 2007 Produttori Agricoli Associati Sava di Sava (Taranto) 91, il Sicilia Ambrosìa 2007 Favuzza-Salemi di Salemi (Trapani) 90,8, il Vigneti delle Dolomiti Moscato Rosa 2006 della Fondazione Edmund Mach dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige (Trento) 90,4 e il Basilicata L’Autentica 2007 Cantine del Notaio di Giuratrabocchetti di Ripacandida (Potenza) 90,4.

Il punteggio minimo per l’assegnazione delle medaglie d’argento quest’anno è stato di 84,6/100 per le medaglie d’Oro  88/100. Dal lavoro degustativo dei giudici nasce la guida “Vini da Vedere” una pubblicazione a colori unica nel suo genere perché non è solo un catalogo dei vini premiati nel concorso enologico, ma anche uno strumento di conoscenza per tutti coloro che desiderino fare visita ai luoghi dove nascono i vini dell’eccellenza. La Guida è organizzata per Comuni, per ogni Comune è fornita una breve descrizione con cenni storici e caratteristiche vitivinicole, per ogni vino premiato è presentata l’etichetta a colori, la Doc/Docg/Igt, l’anno di produzione, le eventuali certificazioni e specificità aggiuntive, l’alcool da etichetta, il punteggio attribuitogli dalla commissione della Selezione del Sindaco con l’eventuale premio conquistato, il principale vitigno, il numero di bottiglie prodotte ed il prezzo della bottiglia in cantina. La cerimonia ufficiale di premiazione dei vini come tradizione si svolgerà a Roma in Campidoglio il 6 Luglio. 

Vedi le altre foto al link: luigisalvoilmondodelvino.it/selezione del sindaco 2009

Elenco completo classifica dei vini premiati 

Read Full Post »

concorso mondiale bruxelles 2009 blogLa 16°edizione del Concorso Mondiale di Bruxelles si è svolta a Valencia in Spagna dal 25 al 27 Aprile 2009, anche quest’anno sono stato commissario giudice ed ho avuto modo di degustare e giudicare tanti vini per lo più di qualità con punte di eccellenza davvero elevate, scambiando opinioni e pareri con colleghi giudici provenienti da ben 41 nazioni differenti.Una grande esperienza sensoriale che mi ha consentito di comprendere a pieno l’andamento qualitativo della produzione vinicola mondiale, verificando ed analizzando i progressi che le varie realtà compiono. Il Concorso 2009 ha assegnato ancora più medaglie rispetto agli anni scorsi a vini e distillati di produzione italiana, quest’anno 8 Gran medaglie d’Oro, 72 Medaglie d’Oro e 116 d’Argento.

WINE REALITY Web Tv: ecco il reportage video dal Concorso Mondiale di Bruxelles 2009, con interviste ai commissari giudici ed agli organizzatori.

 


 

Fondato nel 1994, il Concorso Mondiale di Bruxelles rappresenta il campionato mondiale del vino, straordinaria la quantità di campioni presenti in quello del 2009, sono stati ben 6289 provenienti da 54 nazioni diverse, hanno esordito con i loro vini l’ Egitto, Cipro, Cuba e la Corea del Sud, mentre le tre nazioni che hanno presentato più campioni sono state in ordine la Francia, la Spagna e l’Italia  Composta interamente da professionisti la giuria del Concorso vede 250 tra i maggiori esperti internazionali del vino, giornalisti, autori di libri best-seller, cronisti del vino di grandi testate, alcuni tra i migliori enologi, tutti provenienti dalla scena enologica mondiale. 
Tra i vini Italiani presenti, la Sicilia rappresenta la prima regione con la partecipazione di 163 campioni, seguita da Veneto con 130, Toscana 90, Puglia 50 e Abruzzo 47.

Perfetta e puntuale l’organizzazione delle giornate di lavoro degustativo da parte del Presidente del Concorso  Baudouin Havaux, del Direttore Tomas Costenoble, e delle sempre presente Sally Webster, angelo custode di noi giudici. Bellissima la location del grande salone di degustazione, il centro fieristico di Valencia, un’opera di proporzioni gigantesche, funzionale e modernissima Nel corso di ogni giornata sono stati 50 i vini che ho degustato, preordinati in serie, in base alla tipologia, alla provenienza ed al millesimo. Ai giudici, come in tutti i concorsi organizzati dall’O.I.V., viene fornito prima del tasting solo l’annata del campione, mentre al termine dei lavori viene dato l’elenco dettagliato dei campioni degustati.

Questi i punteggi che consentono ai vini di essere premiati: da 84 a 86,9 Medaglia d’Argento  – da 87 a 92,4 Medaglia d’Oro – da 92,5 a 100 Gran Medaglia d’Oro                               

Nei miei giudizi, buona la performance dei vini Francesi, Italiani, Cileni, Greci, Portoghesi e Californiani, ma punteggi veramente importanti hanno ottenuto i vini Spagnoli, a riprova della crescita qualitativa continua dei vini di questo paese. Nel complesso ho assegnato insieme ai colleghi della mia commissione 10 medaglie d’oro e 18 d’argento. Per ogni giornata di tasting e per ogni serie, ho piacere di elencare i tre vini ai quali ho assegnato i punteggi più alti.

Sabato 25 Aprile 2009   

Serie 05 – 14 vini California USA Bianchi:

Trefethen Estate Chardonnay 2007 California 89/100 

Jordan Vineyards & Winery Chardonnay 2007 – California Nord Coast 89/100

Gallo Family Vineyards Laguna Ranch Chardonnay 2006 – California  91/100

 

Serie 509 – 06 vini Francia Champagne: 

Champagne Charles mignon Brut Grande Reserve 1er Cru – Champagne 88/100

Tsarine Premier Cru Brut – Champagne 88/100

 Champagne Jean Dumangin Brut Care d’Or Premier Cru – Champagne 89/100 

 

Serie 626 – 09 vini Grecia Rossi:

Nomea Palivou Estate 2006 Peloponnese Nemea 89/100

Old Vines Papaioannou 2006 Peloponnese Nemea 90/100

Semeli Nemea Reserve 2006 Peloponnese Nemea 90/100                                                       

 

Serie 214 – 15 vini Francia Rossi:

Legende 2007 Bordeaux Rouge 88/100

Delor Reserve 2007 Bordeaux Rouge 88/100

Saga 2007 Bordeaux Rouge 89/100 

 

Serie 439 – 06 vini Spagna Rossi:

Sortius Syrah 2007 Murcia Bullas 88/100

Ulvio 2007 Murcia Bullas 90/100

Tercia de Ulea Crianza 2006 Murcia Bullas 91/100  

 concorso mondiale bruxelles bottiglie 450

Domenica 26 Aprile 2009   

Serie 060 – 14 vini Portogallo Bianchi:

Pena de Pato 2008 Minho Vinho Verde 86/100

Alvarinho Deu La Deu 2007 Minho Vinho Verde 88/100

Casa de Oleiros Pedema Arinto 2008 Minho Vinho Verde 90/100 

 

Serie 319 – 13 vini Francia Rossi:

Chateau de Mauvanne Cru Classè 2005 Cotes de Provance Rouge 88/100

Chateau de Mauvanne Cru Classè 2004 Cotes de Provance Rouge 88/100

La Chapelle de sainte Roseline Cru Classè 2006 Cotes de Provance Rouge 89/100 

         

Serie 277 – 13 vini Italia Rossi:

Il Canto di Fondo Antico 2005 Sicilia IGT 89/100

Duca di Montalto Rosso Milazzo 1999 Sicilia IGT 89/100

Terre della Baronia Rosso Milazzo 2004 Sicilia IGT 90/100   

 

Serie 400 – 10 vini Spagna Rossi:

Vina Amaiz Roble 2007 Castilla-y-Leon Ribera de Duero 85/100

Linaje Garsea 2007 Castilla-y-Leon Ribera de Duero 86/100

Vila Vilano Roble 2007 Castilla-y-Leon Ribera de Duero 87/100       

 concorso mondiale bruxelles giudici 450

Lunedì 27 Aprile 2009   

Serie 090 – 09 vini Francia Bianchi:

Schleret Charles Riesling 2007 Alsace 89/100

Bernard Schawach Riesling Grand Crù Sporen 2006 Alsace Grand Crù  89/100

Bernard Schawach Riesling Grand Crù Schoenenbourg 2006 Alsace Grand Crù  90/100    

               

Serie 645 – 15 vini California USA Rossi:

Redwood Creek Cabernet Sauvignon 2007 California 88/100 

Gallo Family Vineyards Frei Ranch Cabernet 2003 California 89/100

Gallo Family Vineyards Estate Cabernet Sauvignon 2003 California 90/100 

 

Serie 266 – 13 vini Francia Rossi:

Chateaux L’Archange 2007 Bordeaux Saint Emilion 87/100 

Chateaux Queryon Pindefleurs  2006 Bordeaux Saint Emilion 88/100

Crix des Bardes 2005 Bordeaux Saint Emilion 88/100       

 

Serie 339 – 11 vini Cileni Rossi:

Aroma Riserva Privada Cabernet Sauvignon 2007 Valle de Maule 87/100

Gran Reserva Yali Threee Lagoons Cabernet Sauvignon 2007 Valle de Maipo 88/100

Cremaschi Furlotti  Cabernet Sauvignon Reserva 2007 Valle de Maule 88/100  

 

Serie 177 – 18 vini Spagna Dolci:

Principe de Viana Vendimia Tardia de Chardonnay  2007 Navarra 90/100 

Pago de Cirsus Moscadel Vendimia Tardia  2006 Navarra 91/100

Pago de Cirsus Moscadel Fermentado in Barrica  2006 Navarra 92/100

Read Full Post »