Nell’imbattersi continuamente in una gran quantità di Nero d’Avola privi, oltre che di qualità anche di riconoscibilità, leggi ed ancora leggi, il Nero d’Avola Cutaja di Caruso & Minini è invece una bella espressione di questo vitigno. L’unicità e la piacevolezza del vino è insita nella sua varietà e quindi nella sua diversità, la globalizzazione ormai imperante nel mondo del vino ha portato inevitabilmente ad una omologazione delle produzioni, con una riduzione della tipicità di ogni vitigno. Questo fenomeno colpisce la produzione del Nero D’Avola che in questi ultimi dieci anni ha avuto una crescita enorme dell’imbottigliato.
Stefano Caruso e Mario Minini hanno dato vita ha questa interessante realtà vinicola partendo da un importante presupposto, l’alta qualità del vino parte certamente dall’uva dal suo ideale matrimonio tra il terreno e la pianta. Il Nero d’Avola Cutaja è prodotto nel Comune di Mazara del Vallo ad un’altezza di 190 m. sul livello del mare, in un terreno franco sabbioso-argilloso che è stato, in passato, il greto di un fiume e che è caratterizzato da un fitto scheletro di pietre arrotondate, che nel dialetto del luogo sono chiamate “cuti”, da qui in nome del vino “Cutaia”.
La Cantina si trova a Marsala in un antico baglio dei primi del novecento che è stato da qualche hanno restaurato. Dopo una selezione attenta delle uve che sono state raccolte a mano, la macerazione e la fermentazione del diraspato è protratta per 15-20 giorni in vinificatori in acciaio inox alla temperatura controllata di 25° C, la fementazione malolattica è svolta in acciaio. Il vino è affinato per dieci mesi in tonneaux di 550 litri.
Un Nero D’Avola che mostra tutta la sua tipicità, dal brillante colore rosso rubino compatto e ricco d’estratto, alla rotazione sulle pareti del bicchiere evidenzia gran consistenza. Ha un naso piacevole, spicca l’intensa nota di frutti di sottobosco, ribes e prugne mature, una suadente speziatura e liquirizia. L’ingresso in bocca è polposo, alterna calore e fresca acidità, si mostra di struttura con eleganti tannini morbidi e buona minerale persistenza aromatica intensa. Godibile.
Questo Nero d’Avola Cutaia sembra essere davvero interessante.
Ho letto i suoi precedenti articoli sul vitigno più noto ed importante della Sicilia e concordo pienamente su tutto.
Finalmente un Nero d’Avola che sia tale. Luigi lo compro e lo testiamo noi del solito gruppo degustativo, poi ti do le nostre impressioni.
Un abbraccio
Gent. Sig. Salvo non ho mai bevuto questo interesssante vino. La ringrazio per le indicazioni di qualità sul vino siciliano che comunica.
Sono convinto che la qualità parte dalla terra e dall’uva in cantina bisogna solo preservare. La situazione dell’imbottigliato di Nero d’avola non segue questi parametri anzi spesso l’opposto.
Un Nero d’Avola della zona di Trapani, dalla tua descrizione non sembra tutto corpo e glicerina, quindi non è un Firriato style!!!
Luigi già provato su tue indicazioni. Molto ok
Mi hanno fatto particolarmente pensare i nomi di tutti quei Nero d’avola postati dai lettori nell’articolo “Nero d’avola adesso è il momento di tutelarlo”
Veramente pazzeschi!!!!
Ma i produttori seri di Nero d’Avola come questa cantina, sanno di queste assurdità, mi chiedo ma il danno d’immaggine e credibilità non è possibile arginarlo in nessun modo ????
Della stessa azienda ho bevuto un gran Perricone.
Luigi ti lancio un idea perchè non ti impegni a di stilare una piccola guida sul Nero d’Avola con i migliori 50 che esistono ?.
Bravo Luigi, facciamo conoscere il vero Ner d’Avola e non le ciofeche che la GDO vende a 1 €
La sua puntualità nella segnalazione dei vini più interessanti è molto utile .Prendo nota per i miei prossimi assaggi e vorrei segnalarle due nero d’avola “Ominis” azienda Funaro, l’altro è “Ishac” dell’azienda Porta del Vento.
Ma come si fa a vendere dei vini a 0,79 € ??? apro il volantino Auchan di Palermo e trovo in offerta un vino Nero d’Avola Sicilia IGT a questo prezzo ridicolo. Ma cosa ci sarà dentro? acqua colorata o pseudo vino? Tralaltro il produttore, anzi imbottigliatore, è una società del nord Italia. In questo modo non si da una mazzata a questo meraviglioso vitigno simbolo della nostra amata terra?
Sono 55 anni che abito a Verona(da quando sono nato) ed in questa zona vi sono dei vini superlativi, devo dire che ho assaggiato il NERO d’Avola CUTAJA al VINITALY Lunedì 11/04 e lo ho trovato ottimo, molto diverso dai cinque-sei Nero d’Avola assaggiati tempo fa. COMPLIMENTI!!!
I’m Alex Cutaja from Belgrade, Serbia. I love wine and I am very glad that there is a wine that has to do with my last name. Here my name wearing only my family so I was very glad I was probably the origin of Sicily. I traveled a lot around the world, but I have not had a chance to stay in Palermo. Greetings from the family Cutaja from Belgrade.